Struttura biblica dei promessi sposi

con Enrico Parodi

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ID RIUNIONE: 420 602 1729
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Una consolidata tradizione critica attribuisce al Manzoni un atteggiamento paternalistico, non privo di irrisione e di compatimento scherzoso nei confronti del personaggi “umili” protagonisti del suo romanzo. Essi sarebbero privi di vita interiore, incapaci di esprimersi in modo autonomo. L’analisi sull’impianto biblico dei Promessi Sposi che viene proposta vuole offrire una possibile alternativa a queste letture. Senza pretendere di smentirle, suggerisce un’altra angolazione da cui leggere il rapporto fra Manzoni e i suoi personaggi umili. La vicenda verrà ricostruita sulla falsariga del libro dell’Esodo integrato con altre fonti scritturali al fine di dimostrare che a livello religioso i protagonisti del romanzo sono tutt’altro che macchiette ed i loro interiori travagli non sono meno profondi e complessi di quelli che il Manzoni aveva attribuito a Napoleone relegato a Sant’Elena o alla principessa Ermengarda durante le tormentate veglie nel chiostro.

Enrico Parodi già docente di Italiano e Latino presso il Liceo Classico Colombo di Genova, è oggi un appassionato divulgatore di tematiche letterarie e storiche tramite conferenze e corsi tenuti presso diverse organizzazioni e associazioni culturali.